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martedì 13 gennaio 2015

CONCLUSIONE

CI SALUTIAMO..

Gialle o bianche, tabacchiere o nettarine, qualunque tipologia preferiate, la pesca rimane uno dei frutti più amati e consumati dell'estate.
Mentre decidete se mangiarle al naturale, o usarle in un dessert, vi rivelo alcune curiosità sulle pesche.

Lo sapevate che..
per l'arrivo delle pesche nella zona mediterranea dobbiamo ringraziare Alessandro Magno?
È stato lui, infatti, a portarle a Roma: ne era rimasto colpito mentre visitava i giardini di Dario III in Persia.
Lo sapevate che..nell'Antico Egitto la pesca era il frutto di Arpocrate, dio del silenzio e dei bambini?
Infatti le guance dei bambini sono comparate alle pesche perché sono morbide e piene.
Lo sapevate che..nella provincia cinese di Haboi sono stati trovati noccioli di pesca risalenti alla dinastia Shang (1570-1045 AC)?
È stata la Cina il primo paese a coltivarla, e tuttora rimane il primo produttore mondiale.
Lo sapevate che..il colore della pesca ha ispirato molti pittori?
Si trovano pesche nei quadri di Caravaggio, Monet, Renoir , Van Gogh, e molti altri.

Comunque per me lavorare su questo tema e creare questo blog è stata come un avventura, per niente banale o noiosa, come può apparire dal di fuori.
Ci sono stati momenti durante le mie ricerche in cui ho immaginato di essere ospite di una host-family a Dublino. 
Eravamo tutti seduti attorno al camino, e il signor Babbo raccontava ai suoi pargoli la leggenda della pentola d'oro. Io mi sforzavo di comprendere, ma non riuscivo a capire esattamente ogni parola di quello che diceva.
Ho immaginato per un attimo l'arcobaleno, non so perchè, forse perchè lì piove spesso.
Poi a cena desideravo un pò di frutta e ho chiesto se avessero delle pesche. 
"Prima mi è scappato di dirlo in siciliano, ops! Poi mi sono corretto e l'ho chiesto in inglese.
Ma loro mi hanno risposto che non era il periodo adatto. 
Quella famiglia le coltiva, vivono di sussistenza. Così hanno cominciato a parlare di come le producono e della lavorazione che c'è dietro, qual'è il loro piatto tipico, quante ricette esistono al mondo, quale tipo di casseruola conviene usare, e poi a un certo punto dopo avermi raccontato un paio di proverbi su di essa, li ho interrotti. 
Ho cominciato io a raccontare un paio di esperienze personali, ho spiegato come fare una buona marmellata di pesche, ricetta che mi aveva insegnato personalmente mia nonna. Ho raccontato che esistono delle persone che mettono biancheria intima sulle pesche, si, forse anche questo è design, ancora è da confermare però. Ho pure cantato. Ho cantato la splendida canzone di Lucio Battisti. Da quando l'ho sentita mi sono innamorato, si intitola "Fiori rosa, fiori di pesco". E' la più bella di tutte le canzoni che ho sentito sulle pesche. 
Sapevo esistessero numerose opere letterarie sulle pesche, e li ho invitati a leggere il libro di James e la pesca gigante, io non l'ho letto, ma ho semplicemente visto il film della disney al cinema.

Ma comunque a parte i miei viaggi mentali,  voi vi siete mai avvicinati direttamente a una pesca? 
Nel senso, avete mai analizzato attentamente le sue caratteristiche fisiche ed estetiche?
E se vi chiedessi quanta acqua contiene una pesca sapreste rispondermi? Cioè li conoscete i valori nutrizionali?

E per concludere..
Il percorso di ricerca che è stato fatto in questo blog è molto vario. Sono stati fatti collegamenti inusuali per trovare curiosità riguardanti questo comune frutto. L’intento è stato quello di interessare il lettore per  portarlo ad avere una visione laterale di un oggetto che sembra così semplice e privo di storie da raccontare.  
Ma come avrete intuito non è affatto così.

E se vi siete dimenticati di vedere qualcosa ecco qui l'elenco di tutti i post.



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